Chi è il sessuologo?
Il sessuologo è una nuova figura professionale di provenienza psicologica o medica, con competenze specifiche, che propone una visione dell’essere umano che prenda in considerazione la sessualità come parte fondamentale del benessere della persona.
L’essere umano mostra ciò che è anche attraverso la propria sessualità e questa diventa un’importante chiave di accesso per aiutare l’individuo a ritrovare la propria qualità della vita, anche nella relazione con l’altro.
Data la mia formazione psicologica ad indirizzo Bioenergetico, l’approccio sessuologico che propongo parte dall’assunto di base che l’individuo sia un’unità psicosomatica e che il suo equilibrio dipenda da un complesso e continuo dialogo sintonico tra ciò che accade nella mente, dimensione cognitiva, e ciò che accade nel corpo, dimensione emotiva e fisica.
Quando è importante rivolgersi ad un sessuologo?
Le motivazioni possono essere diverse…. tutte hanno, comunque, a che fare con la ricerca di un benessere personale o di coppia.
Posso rivolgermi ad un sessuologo per avere chiarimenti ed informazioni su ciò che non mi è mai stato spiegato bene…o su cui altre figure professionali hanno spesso sorvolato: la consulenza sessuologica è, ad esempio, un valido strumento per i giovani adolescenti per orientarsi e avvicinarsi ad una sessualità in modo più sano e consapevole; per conoscersi a fondo, per chiarirsi gli eventuali dubbi riguardanti la propria identità sessuale, senza tabù, padroni del proprio corpo e responsabili.
Posso richiedere una terapia sessuologica perché non riesco a raggiungere l’orgasmo o durante l’atto sessuale provo dolore… perché soffro di vaginismo o di eiaculazione precoce…
Ma ancora perché provo una mancanza di desiderio nei confronti del mio partner…o perché le nostre esigenze sessuali di coppia non si incontrano più e stare insieme è diventato faticoso…
Posso rivolgermi ad un sessuologo per scoprire se, raggiunta una certa età, posso ancora desiderare di avere una vita sessuale vitale…oppure per affrontare le mie perplessità riguardo alla sessualità in gravidanza…
Ma anche perché prendo farmaci che come effetto collaterale producono calo nel desiderio…
Insomma, i motivi possono essere diversi e, a seconda della problematica, gli incontri possono avere carattere consulenziale oppure prevedere la progettazione di un percorso terapeutico, individuale o di coppia.